Materiali e tecniche costruttive del Mugello tra basso Medioevo e prima Età Moderna
DOI:
https://doi.org/10.3989/arq.arqt.2016.001Palabras clave:
Archeosismologia, Architettura, Tecniche Costruttive, CronotipologiaResumen
[it] Il Mugello è un’area a medio-alto rischio sismico situata sulla catena montuosa appenninica a confine fra la Toscana e l’Emilia Romagna. Il territorio si caratterizza per una nutrita presenza di insediamenti di lunga durata caratterizzata da edifici storici ben conservati, dei quali la maggior parte risultano strutture religiose. Una zona del Mugello, tra il 2010 ed il 2014, è stata interessata dal progetto “Archeologia dell’architettura e rischio sismico in Mugello”, una ricerca incentrata sulla sperimentazione del potenziale informativo del processo di analisi archeologica come forma di conoscenza, prevenzione e tutela dell’edilizia medievale dal rischio sismico. Fra i risultati che sono emersi dalle indagini archeologiche hanno svolto un ruolo centrale le considerazioni inerenti l’approvvigionamento ed utilizzo dei materiali costruttivi per l’edificazione e la modifica delle strutture architettoniche, in un periodo compreso fra il Basso Medioevo e l’Età Moderna.
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