La Casa dell’abate a San Giovanni in Persiceto: Indagini conoscitive e questioni operative per la conservazione di un «edificio-fossile»

Autores/as

  • Angela Paola Squassina Università IUAV di Venezia

DOI:

https://doi.org/10.3989/arq.arqt.2008.96

Palabras clave:

stratigrafia, leggibilità stratigrafica, edifici medioevali a struttura lignea, conservazione, autenticità

Resumen


manufatto medioevale a struttura mista in legno e muratura, uno dei pochi superstiti in Italia, probabile sede dell’Abate del Monastero di Nonantola. Si tratta di un «edificio-fossile», oggetto di grande interesse data la rarità, l’antichità della struttura e delle modalità costruttive, nonché per la presenza di una stratificazione quasi millenaria.

La Casa dell’Abate è stata infatti sottoposta ad un lento ma continuo processo di trasformazione per sostituzione graduale degli elementi lignei con muratura, che lo ha condotto da una condizione di edificio-fondaco a carattere non residenziale, verso un assetto prevalentemente abitativo. A ciò si aggiunge una generale condizione di ridotta leggibilità stratigrafica, dovuta ad un intervento risalente agli anni Sessanta, che ha comportato profonde trasformazioni strutturali ed una generale alterazione delle superfici esterne sistematicamente rinnovate, con conseguente modifica della percezione di antichità dell’insieme.

Una condizione che suggerisce alcune riflessioni sul rapporto fra leggibilità stratigrafica e conservazione dell’autenticità. In un edificio fortemente alterato, viene drasticamente ridotta la capacità risolutiva dello strumento stratigrafico, di cui diventa necessario ricalibrare codici e modalità applicative. Tuttavia, da questa necessità di continuo adattamento a diverse condizioni di lettura, risulta un’articolazione della stratigrafia – qualora inclusa organicamente nella concezione del progetto di restauro – e la leggibilità stratigrafica può divenire anche prezioso indicatore delle alterazioni indotte e criterio tecnico-culturale di orientamento del progetto, come tensione ideale verso il controllo delle trasformazioni nell’intervento. Che si configura qui in termini minimali e rispettosi delle testimonianze superstiti frammentate e della loro leggibilità stratigrafica.

Descargas

Los datos de descargas todavía no están disponibles.

Descargas

Publicado

2008-12-30

Cómo citar

Squassina, A. P. (2008). La Casa dell’abate a San Giovanni in Persiceto: Indagini conoscitive e questioni operative per la conservazione di un «edificio-fossile». Arqueología De La Arquitectura, (5), 207–222. https://doi.org/10.3989/arq.arqt.2008.96

Número

Sección

Artículos